Il Gran Premio di Lombok, disputato sull’inedito tracciato realizzato sull’isola di Lombok e undicesimo round del Campionato Mondiale Motocross MXGP 2023, ha chiuso la doppia trasferta indonesiana dell’ MRT Racing Team Beta Factory. Purtoppo la botta alla schiena rimediata il weekend scorso a Sumbawa non ha permesso ad Alessandro Lupino, che è rientrato in Italia, di schierarsi al via della gara.
Ben Watson (Beta RX450) ha iniziato al meglio il fine settimana piazzando la sua moto in nona posizione nelle prove cronometrate. L’inglese ha centrato un’ottima partenza in qualifica e ha mantenuto per alcuni giri la sesta posizione. Sfortunatamente un’innocua scivolata ha spinto Ben fuori dalla top ten ma nei giri finali è riuscito a rimontare fino all’undicesimo posto. La fortuna non ha aiutato Watson nella prima manche quando ha rimediato una botta al ginocchio ed è stato costretto a fermarsi subito dopo lo start. Nella seconda manche Watson è scattato bene in partenza ma dopo una caduta è stato costretto ancora a rincorrere terminando dodicesimo.
Archiviati i due GP indonesiani, il Campionato Mondiale Motocross FMI 2023 si fermerà per una settimana e riprenderà la sua corsa a metà Luglio con la classica gara sulla “Serpentina” di Loket, lo storico circuito che ospiterà il Gran Premio della Repubblica Ceca, dodicesimo appuntamento stagionale.
Ben Watson: “Anche la seconda gara indonesiana non è stata semplice. Appena sceso in pista non avevo un buon feeling con la moto ma insieme al team abbiamo apportato alcuni cambiamenti che mi hanno permesso di migliorare nelle cronometrate. In qualifica sono partito sesto ma una piccola caduta mi ha fatto perdere alcune posizioni. Domenica le cose andavano decisamente meglio e ho centrato due buone partenze. Nella prima manche ho picchiato il ginocchio e mi sono dovuto fermare immediatamente perché ero convinto di essermi infortunato seriamente. Nella seconda, mentre occupavo la nona posizione, sono caduto e appena ritornato in sella mi sono reso conto di aver danneggiato la mia moto. A quel punto ho cercato di portare a termine la corsa senza commettere altri errori. Non vedo l’ora di scendere in pista in Repubblica Ceca per tornare ad occupare le posizioni che mi competono.”